In composizione ordinaria:
Svolge un ruolo consultivo rispetto alle competenze deliberative che l’ordinamento riserva al Consiglio superiore della magistratura, nella amministrazione del corpo magistratuale; infatti, rende pareri sulle tabelle organizzative degli Uffici sulle materie attinenti alle diverse competenze attribuite allo stesso ed esercita la vigilanza sull'andamento degli Uffici Giudiziari del Distretto.
In composizione togata (senza l’intervento degli Avvocati e del Professore universitario):
Formula pareri per la valutazione di professionalità dei magistrati, nei procedimenti volti all'assegnazione o al conferimento delle funzioni (anche direttive e semidirettive); nel caso di passaggio da funzioni giudicanti a funzioni requirenti e viceversa, ex art. 13, comma 3, D.lgs. n. 160/2006; sulle richieste di autorizzazione ad incarichi extragiudiziari, nelle procedure di nomina, conferma, revoca e decadenza dei magistrati onorari, sulle situazioni di possibile rilevanza ex artt. 18 e 19 O.G.